Alla scoperta di Siracusa
Passeggiando tra il fascino e il mito della Magna Grecia.
L’isola di Ortigia, centro storico della città, rappresenta la parte più antica e suggestiva di Siracusa.
Nel perdersi tre le viuzze tipiche del luogo ci si imbatte in resti di templi, piazze, palazzi e chiese senza tralasciare il fascino del quartiere ebraico.
La bellissima piazza del Duomo con la sua Cattedrale gioiello, la Chiesa di Santa Lucia che ospita un quadro di Caravaggio e la fontana Aretusa sono alcune delle indimenticabili mete consigliate.
Il parco archeologico della Neapolis è un museo a cielo aperto che racconta la storia della città dal periodo preistorico a quello bizantino.
Qui si trova il Teatro Greco, ancora oggi palcoscenico di straordinarie rappresentazioni classiche nei mesi di maggio e giugno; l’Anfiteatro Romano, l’Orecchio di Dionisio (antica prigione per gli schiavi) e le Latomie della Neapolis, cave di pietra utilizzate per costruire la città.
L’isola di Ortigia, il centro storico di Siracusa, si raggiunge in soli 15 minuti di macchina da Donna Coraly Country Hotel.
Siracusa e Ortigia
Siracusa ha origini molto antiche, fondata nel 734 a.C. dai Corinzi, è stata considerata la più grande città greca dell’antichità. Un centro culturale per personaggi come Archimede e Platone. Dominata da Romani, Bizantini e Arabi. Ricostruita dopo un violento terremoto nel 1693, il suo stile tardo barocco ha inglobato in modo perfettamente armonioso i resti della città greca creando un connubio unico e affascinante.
La straordinaria bellezza delle città barocche siciliane
Noto, Ragusa, Modica e Scicli stupendi gioielli del barocco, sono patrimonio culturale dell’umanità Unesco. Ricostruite dopo il terremoto del 1693, immagine precisa del gusto di un’epoca; grandiose e regali rifatte in pietra dorata, che tanto incanto conferisce alle facciate, in un gioco fantasioso di uno stile che si compiace di ornamenti e si lascia sedurre da enigmatici simboli esoterici.
Città patrimonio dell’Unesco
Noto, la capitale del barocco, a maggio si veste di colori con “L’infiorata” una delle più belle manifestazioni folcloristiche ed artistiche dell’isola: la città si trasforma in un giardino fiorito. La via Corrado Nicolaci viene ricoperta da un tappeto di fiori composto da 16 bozzetti realizzati a mano e rispettando il tema dell’anno.
